Voglio Scuola e Stato Sociale: una tappa importante verso lo Sciopero Generale e il Referendum

Con l'assemblea Voglio Scuola e Stato Sociale, convocata stamattina presso la Sala Galilei di Roma, abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissi: riaprire un ragionamento pubblico nazionale, dopo mesi estivi di mobilitazioni che ci hanno visti protagonisti insieme ai colleghi e alle colleghe costretti alla mobilità coatta e per i quali è dovere di un Sindacato vero trovare soluzioni. 

Abbiamo riaperto il confronto su una interpretazione politica di questo fenomeno di massa che con consapevolezza teorica abbiamo definito come parte di una nuova "Questione meridionale", sulla base di un'analisi che approfondiremo con un lavoro di inchiesta sulla composizione della categoria.

Occorre adesso chiedere un confronto schietto a Colleghi, Compagni, Organizzazioni Sindacali e di Movimento sulla necessità di inserire la Scuola in un ragionamento generale sul ruolo della formazione nei processi di centralizzazione europea, sulla ristrutturazione della Pubblica Amministrazione, sull'attacco al Lavoro e ai Diritti, sulla sempre più evidente e deleteria collusione di CGIL, CISL e UIL, sulla necessaria ripresa di una conflittualità all'interno delle Scuole, sui caratteri della soggettività che può superare la lunga e purtroppo sconfitta stagione delle lotte – contro la Gelmini e la "Buona scuola" –  rispetto alla quale oggi si apre una fase nuova per la quale bisogna attrezzarsi.

Dobbiamo svolgere questo ragionamento in vista di un doppio appuntamento che non può non vedere la Scuola, massacrata dalla 107, come protagonista della cacciata del Governo Renzi: uno Sciopero Generale di tutto il mondo del Lavoro, del Non Lavoro e della Confederalità Sociale, collegato ad una grande manifestazione per esprimere con forza il nostro NO al Referendum Costituzionale.

Per questo ringraziamo i compagni dell'USI, dell'UNICOBAS, degli Autoconvocati, dei Partigiani della Scuola Pubblica, dell’associazione Per la Scuola della Repubblica, tutti gli intervenuti con i quali il confronto continuerà domani pomeriggio alla riunione convocata da Eurostop per la costruzione di dello Sciopero Generale e di una Manifestazione Nazionale per la seconda metà di Ottobre.

Quotidianamente raccogliamo contatti di Colleghi e Compagni che vogliono costruire con noi USB Scuola nelle proprie realtà territoriali. Ricordiamo che è sufficiente scriverci a scuola@usb.it per essere messi in contatto con le strutture già attive della regione di riferimento.

Il progetto di costruzione di un Sindacato di Classe e di Massa anche nella Scuola va avanti.

Chi vuole Scuola e Stato Sociale è il benvenuto.