USB Scuola: Il 10 maggio è sciopero!

Nazionale -

USB Scuola chiama le lavoratrici ed i lavoratori allo sciopero il 10maggio, insieme al Pubblico Impiego nel suo insieme.

Chiediamo:

  • la stabilizzazione dei precari di terza fascia con tre anni di servizio (3x180);
  • una mobilità straordinaria che consenta il rientro degli esiliati;
  • l'istituzione di organici ATA adeguati alle reali esigenze delle scuole in modo da ridurre il carico di lavoro complessivo e il ritiro della norma punitiva in discussione in Parlamento che obbliga alla rilevazione delle presenze attraverso le impronte digitali;
  • l'abolizione del piano di autonomia differenziata (la cd regionalizzazione, che è più simile ad una secessione) che, partito con la riforma del Titolo V della Costituzione ad opera del PD, con il governo in carica sta procedendo a passi spediti e senza ostacoli in Parlamento.

Il governo del “cambiamento” si allinea con i precedenti, pur avendo promesso lo smantellamento della “buonascuola”, e tira la volata sull’accentuazione delle diseguaglianze tra zone ricche e zone povere del paese, tra centro e periferie, tra scuole di serie A e scuole di serie B, con un progetto che finanzierà le realtà già più avanzate a discapito di quelle che necessiterebbero, invece, di maggiori investimenti e risorse. Garantire l’omogeneità dell’Istruzione e dei Servizi Pubblici in ogni parte del Paese non rientra nei piani di questo governo, così non sono priorità la stabilizzazione di chi da tanti anni porta avanti, da precario, la scuola con professionalità e impegno, né il rientro dei docenti spediti a migliaia di chilometri di distanza dai luoghi dove hanno sempre lavorato, vissuto, creato una famiglia che oggi è ancora disgregata.