No al Lavoro notturno e festivo nelle scuole

Basta aggravio di lavoro sul personale ATA

Con una nota fatta pervenire alle segreterie delle scuole nella giornata di venerdì 16 settembre 2016 e passata nell'indifferenza generale, il MIUR , per consentire la convalida dei contratti a tempo indeterminato dei Docenti neo immessi in ruolo e per garantire la liquidazione degli stipendi di settembre, ha comunicato alle segreterie l'apertura del SIDI lo scorso fine settimana fino alle 22 di venerdì 16 e lunedì 19, e fino alle 20 sabato 17 e domenica 18 settembre. Un invito, neanche troppo velato a tenere aperte le scuole fino a tardi e nei festivi utilizzando il personale ATA, senza ovviamente alcun incentivo. Un doppio ricatto che vede un Lavoratore sfruttato per garantire il diritto al salario di un altro Lavoratore. Diritto che sarebbe stato garantito in tempo debito se l'Anno Scolastico fosse cominciato nella normalità e non nel caos generato dalla legge 107, fra Docenti costretti a spostarsi da sud a nord col ricatto del posto fisso e poi da nord a sud con le assegnazioni provvisorie e le operazioni di conciliazione.

Già in estate era stato fortemente violato il diritto alle ferie dei lavoratori ATA, sia assistenti amministrativi che collaboratori scolastici, richiamati in servizio per permettere la stesura dei bandi per la chiamata diretta… ora un altro tassello verso la selvaggia liberalizzazione degli orari di lavoro e del lavoro festivo anche nella Pubblica Amministrazione.

USB Scuola si oppone con forza all'ulteriore aumento dei carichi di lavoro per il personale scolastico e chiede il rispetto del CCNL che, per gli ATA prevede lavoro prevalentemente mattutino e per un massimo di 9 ore.

Invitiamo tutti i lavoratori a vigilare e a denunciare episodi di abuso di potere da parte dei Dirigenti Scolastici!

Verso lo sciopero generale del 21 ottobre

#schiavimai