LO CHIAMANO FIT, MA SI LEGGE SEMPRE PRECARIATO

Cambia le modalità di assunzione nella P.A. Crea ulteriore precarietà per i docenti neoassunti. Determina un salario per i primi due anni a meno di 500€ netti al mese. Ti sfrutterà come tappabuchi per le supplenze brevi pagandoti meno di quel che percepisci adesso.

Nazionale -

Nello scorso mese di marzo abbiamo scioperato contro il nuovo sistema di formazione iniziale e reclutamento definito FIT consapevoli che un altro tassello della cosiddetta Buona scuola si sarebbe aggiunto al sistema scolastico italiano già devastato negli ultimi dieci anni dalle riforme di ogni colore politico. Nelle assemblee sindacali di questo autunno abbiamo condiviso con i colleghi tutte le perplessità relative a questo percorso di formazione che vedrà ulteriormente precarizzata la condizione del personale docente all’indomani dal superamento del concorso a cattedra.

Troviamo inaccettabile il sistema del FIT che avrà drammatiche conseguenze tra cui un fortissimo impoverimento del salario dei neoimmessi nei primi due anni di ruolo e un totale asservimento con aumento della ricattabilità da parte dei dirigenti scolastici i quali determineranno con vari step valutatitivi l’effettiva immissione in ruolo pena il dover ripetere l’esame concorsuale.

Con questa guida tecnica, che USB Scuola mette a disposizione di tutti i docenti, vogliamo ribadire il nostro impegno nel supportare i colleghi che dovranno affrontare questo percorso senza, però, abbandonare la nostra ferma intenzione di continuare a denunciare e a costruire percorsi di contrasto reale a questo perverso sistema che non va al di là della fasulla propaganda meritocratica e, come al solito, rischierà di frammentare ulteriormente i lavoratori precari.