ANNULLARE I TAGLI ALLA SCUOLA? SI PUO' FARE, MA SERVE UNA REALE VOLONTA'
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera di Corrado Mauceri, del Coordinamento nazionale per la scuola della Costituzione, che riassume la vicenda dei ricorsi amministrativi presentati e vinti nel 2009 e nel 2012 dai comitati locali dell’associazione per la scuola della Repubblica, contro le irregolarità degli atti ministeriali che eseguirono una vera e propria mutilazione della scuola pubblica. Anche l’USB aderì al ricorso, insieme a studenti, genitori e lavoratori della scuola e dopo la pronuncia del TAR che sospendeva l’esecutività dei tagli, inviò al MIUR, agli USR e agli USP diffide ufficiali ad adempiere al disposto del Tribunale Amministrativo. Mauceri chiarisce le responsabilità nella vicenda di soggetti istituzionali e politici, che a parole si erano dichiarati fermamente contrari ai tagli, a partire dalle regioni amministrate dal centro-sinistra. Se davvero c’è la volontà politica di contrastare i tagli, occorre dimostrarlo ora, sostenendo in qualità di soggetti istituzionali i ricorsi che andranno in udienza il 21 settembre.