Appello a dirigenti scolastici, lavoratrici e lavoratori della scuola, studenti e studentesse per un sciopero rumoroso di un’ora il 17 settembre.

Nazionale -

Vi scriviamo dopo la notizia che un drone di indubbia provenienza nella notte ha bombardato una delle navi umanitarie di Global Sumud Flotilla nel porto di Tunisi. Uno stato sovrano vede bombardate navi umanitarie nel proprio porto da parte di un governo genocida il cui primo Ministro è sotto mandato di cattura internazionale per crimini di guerra!
Non è più il momento di silenzi commemorativi, è ora che dalle scuole esploda rumorosa la  protesta per fermare il massacro del popolo palestinese e opporre una resistenza concreta a un governo che ad oggi ha ucciso 20 mila bambini.
L’USB P.I. mette a disposizione “un’ora di sciopero per Gaza” il 17 settembre, uno sciopero dell’ultima ora di lezione da dedicare ad una protesta vera nelle scuole in solidarietà e in sostegno della missione umanitaria Global Sumud Flotilla, per fermare un genocidio su cui per due anni le scuole e buona parte del Paese sono stati in silenzio.
Chiediamo a tutti voi di esporre la bandiera della Palestina e uscire nelle strade antistanti le vostre scuole e avviare una protesta rumorosa (piatti, pentole, fischietti ecc.) accogliendo tra voi le famiglie e i cittadini che vorranno unirsi, e inviarci le foto e i video delle vostre azioni con il nome della scuola. Il governo italiano dinanzi alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, delle studentesse e degli studenti,  delle cittadine e dei cittadini non potrà ancora tacere e sostenere il massacro di Gaza e l'attacco a navi in missione umanitaria.

USB Scuola