L’Unione Sindacale di Base giudica un passo in avanti i due emendamenti, De Petris e Montevecchi, in discussione al Senato, con cui si individuano una serie di interventi emergenziali per i lavoratori Ata internalizzati, entrati con contratti part-time o che si trovano in situazione di sovrannumero provinciale. L'emendamento De Pretis (ed altri) stabilizza, con contratti part-time, dei lavoratori aventi diritto che sono risultati in soprannumero provinciale rispetto ai posti disponibili; l'emendamento Montevecchi (ed altri) stabilisce, invece, che "tutte le attività che prevedono aperture straordinarie pomeridiane, a valere sui fondi PON delle istituzioni scolastiche, attribuite, per gli anni 2020, 2021 e 2022" siano affidate prioritariamente ai lavoratori part-time internalizzati. Il governo dimostra attenzione alle problematiche dei lavoratori Ata internalizzati, di conseguenza ci auguriamo che entrambi gli emendamenti passino ed entrino a far parte del Decreto Maggio, nella piena consapevolezza che le proposte risultano insufficienti, anche nell’ambito del mero sostegno al reddito.
Ribadiamo pertanto le nostre proposte, che consentirebbero nell’immediato di affrontare con più certezza la questione reddituale, in attesa dell'inizio di un percorso molto più ampio che porti alla trasformazione definitiva dei contratti part-time in full-time, e di cui discuteremo nella nostra assemblea streaming che si terrà il 14 maggio:
Appuntamento quindi per l’assemblea streaming sulle problematiche del personale ATA internalizzato, giovedì 14 maggio dalle ore 16 come sempre sui canali di USB Scuola