CGIL CISL UIL e SNALS prima firmano, poi manifestano entusiasmo e ora... ricorrono contro i loro stessi accordi
CGIL, CISL e UIL prima firmano e quindi accettano il contratto sulla mobilità, poi per mesi ci dicono che era il meglio che si poteva ottenere, ora mettono a disposizione i moduli del MIUR e la procedura da seguire per la conciliazione. Ormai sono sindacati fantoccio, usano i lavoratori per i loro giochi di potere, fino ad ingannarli anche nel momento in cui la "loro" mobilità (firmata con tanto di comunicati dai toni entusiastici) ha generato solo un esodo e copiosi errori. I lavoratori cosa aspettano ad abbandonarli al loro destino di stampelle del potere? Fino a quando dovranno ancora ingannarci e prenderci in giro? Crediamo che sia arrivato il momento di esprimere la nostra rabbia non solo contro il MIUR, ma anche contro chi ha permesso a Renzi di trasformare la mobilità in un esodo di massa.
Mettiamo a disposizione il modulo di conciliazione contro gli errori della mobilità e la procedura da seguire:
Gli interessati dovranno presentare una richiesta di conciliazione, la stessa non si presenta all’ATP dove si è stati trasferiti erroneamente ma all’ATP presso cui si è presentata la domanda di mobilità.
La procedura di conciliazione, per risolvere i casi di contenzioso riguardanti la mobilità, ai sensi del comma 4 dell’art. 135 del CCNL/07, deve essere depositata (o inviata per raccomandata A/R) entro il termine perentorio di 15 giorni dalla pubblicazione dei trasferimenti.
Per la primaria la richiesta va presentata all'ufficio del contenzioso dell’ATP competente entro e non oltre il 13 agosto 2016, per l’infanzia entro e non oltre il 10 agosto e per la secondaria di primo grado entro e non oltre il 18 agosto.