Full-time per il personale ATA internalizzato: 20 anni di lotta di USB, una grande vittoria!
La legge di bilancio approvata in Consiglio dei Ministri finalmente prevede la trasformazione in full time dei contratti di circa 4500 lavoratrici e lavoratori ATA internalizzati con contratto part-time, a cui si aggiungono i 45 esuberi aventi diritto.
Una lotta, quella portata avanti da USB da 20 anni per l'internalizzazione dei servizi di pulizia, che ci ha visto trovare l'appoggio fondamentale del M5S e dell'On. Gallo. Obiettivo storico che si è potuto realizzare grazie anche alla competenza e alla conoscenza dei meccanismi parlamentari e ministeriali dell'On. Alessandro Fusacchia, che ha sempre creduto nella necessità di investire per ampliare l'organico del personale Ata. Non dimentichiamo, naturalmente, l'impegno profuso negli ultimi mesi dal vice-ministro Castelli e dall'On. Donno, nonchè la spinta data al processo internalizzazione dall'ex sottosegretario De Cristoforo.
Ma prima su tutti c'e' solo USB e la determinazione con cui ha creduto per anni in questa vertenza e la costanza di portarla avanti per piu di 20 anni. Capace soprattutto di arginare Cgil Cisl Uil, da sempre nemici dei lavoratori e contro l'internalizzazione.
Il percorso per la conclusione della vertenza del personale internalizzato non si ferma: attendiamo la definizione del secondo bando di internalizzazionei.
Il 25 novembre USB Scuola, insieme a Sanità e Trasporto Pubblico Locale, sciopera per rivendicare sicurezza sul posto di lavoro, organici più ampi attraverso assunzioni stabili, riduzione reale del numero degli alunni per classe, strutture sicure e accoglienti.
E la piazza, reale e virtuale, del 25 novembre, sarà anche un momento di riflessione su come l’unica strada per ottenere il rispetto dei propri diritti sia la lotta: una lotta che unisce, che mette al centro l’interesse della collettività a partire dalla tutela del futuro che la scuola deve garantire ai nostri alunni e studenti.
La lotta per rispetto dei diritti di ogni lavoratore e lavoratrice, ATA e docente, è una lotta per una scuola vera, in presenza e in sicurezza!