La Gelmini boccia i bidelli… NOI bocciamo la Gelmini e le politiche di esternalizzazione dei servizi! ASSUNTI TUTTI, ASSUNTI DAVVERO!!!
In allegato il volantino
Sono diversi anni (per la precisione dal 1999) che questa organizzazione sindacale negli incontri Ministeriali, sui volantini, sulla stampa e soprattutto con e tra i Lavoratori ribadisce che con l’esternalizzazione degli appalti per le pulizie nelle Scuole si “spendono” una enormità di soldi lasciando nella precarietà, di vita e di lavoro, migliaia di famiglie e lavoratori.
Nel 2001 il Ministero dell’Istruzione faceva “transitare” migliaia di lavoratori, che fino ad allora erano Lavoratori Socialmente Utili, verso l’esternalizzazione delle pulizie con l’affidamento a 4 Consorzi nazionali che avrebbero gestito i servizi di pulizie.
Un affidamento diretto che faceva “intascare” ai 4 Consorzi gli sgravi fiscali e il “bonus” economico (circa 18 milioni di lire per lavoratore assunto) e gli garantiva tra i 2.000 ed 2.300 euro procapite per lavoratore impegnato a fronte di 800 euro mensili che i Lavoratori percepiscono.
Insomma lo Stato rinunciava a gestire il servizio di pulizie utilizzando l’intermediazione di manodopera (di questo si tratta) dei Consorzi con le loro dittarelle e cooperative.
Cosi, allo sfruttamento a cui sono sottoposti da 7 anni, gli ex LSU gabbati con false stabilizzazioni pagate a caro prezzo dallo Stato, rischiano di trovarsi in mezzo ad una strada (ribadiamo 15.000 lavoratori con le loro famiglie). A questo va aggiunto che numerose Ditte-Coop. in questi giorni stanno avviando ingiustificate ed illegittime “procedure di licenziamento”.
Alla Ministra GELMINI, che ieri a mezzo stampa gridava allo “scandalo”, ribadiamo che il VERO scandalo sta nel fatto di far “sfruttare” questi lavoratori ad “imprenditori” solerti solo a batter cassa.
Oggi alla Ministra confermiamo che il vero risparmio è l’internalizzazione dei servizi, che garantirebbe un rilevante risparmio in termini economici, pari al 40 – 50 % in meno rispetto all’attuale costo dei servizi, e darebbe serenità e sicurezza (quella di arrivare a fine mese) a migliaia di famiglie.
Sui questi temi, in primo luogo la lotta al precariato e alle privatizzazioni, che rappresentano i veri sprechi della Pubblica Amministrazione, il Patto di Base - che vede riuniti RdB, Cobas e Sdl Intercategoriale, hanno indetto uno
SCIOPERO GENERALE
Venerdi 23 Ottobre
con MANIFESTAZIONE NAZIONALE a ROMA
P.zza della Repubblica ore 9.30
il Coordinamento RdB-CUB exLSU