Mobilità 2017/18
Si aprirà a breve, presumibilmente il 14 marzo con chiusura il 31 marzo, la mobilità per il personale della scuola.
Diverse le novità, a partire dalla deroga al vincolo triennale per arrivare al modulo unico per i docenti.
A seguire tutte le principali informazioni, che troverete più dettagliatamente esposte nella presentazione allegata.
Alleghiamo inoltre la modulistica che andrà a completare le domande.
Chi può chiedere il trasferimento
- Provinciale
- Personale docente a T.I. anche assunti negli AA.SS. 2015/16 e 2016/17
- Personale ATA a T.I.
- Personale educativo
- Interprovinciale
- Personale docente a T.I. anche assunti negli AA.SS. 2015/16 e 2016/17
- Personale ATA a T.I.
- Personale educativo
Le aliquote
- Trasferimenti interprovinciali: 30% dei posti disponibili dopo i trasferimenti provinciali
- Passaggi di cattedra e ruolo: 10% dei posti disponibili dopo i trasferimenti provinciali
- Il 60% dei posti liberi dopo i trasferimenti provinciali sarà utilizzato per le immissioni in ruolo
Fasi
- La fase dei trasferimenti sarà unica (unico modulo)
- I trasferimenti comunali saranno trattati insieme ai trasferimenti provinciali
- Anche i neoimmessi potranno chiedere trasferimento
Preferenze esprimibili
- La domanda sarà unica, per trasferimenti provinciali, interprovinciali e/o mobilità professionale
- Si potranno indicare fino ad un massimo di 15 preferenze:
- Scuole (fino ad un massimo di 5)
- Ambiti
- Province
- I trasferimenti provinciali precedono quelli interprovinciali
- Se nella stessa domanda si indicano scuole e/o ambiti della propria provincia e scuole e/o ambiti di altre province, si terrà conto dell’ordine di preferenze indicato
- Le preferenze sintetiche per comuni o distretti non sono più esprimibili
- Le preferenze per i CPIA non sono esprimibili
- Sono esprimibili preferenze per i CTP, i corsi serali e le sedi carcerarie/ospedaliere
Docenti in esubero (ambito nazionale)
- Partecipano alla mobilità obbligatoriamente
- Se non dovessero essere soddisfatti nelle 15 preferenze espresse, verranno assegnati d’ufficio, in base al punteggio, in un ambito in tutto il territorio nazionale partendo dalla provincia della prima preferenza
- Se il docente in esubero nazionale non presentasse la domanda, il sistema l’assegnerà d’ufficio a punti zero, partendo dall’attuale provincia d’assegnazione
Tabella titoli
- Il servizio pre-ruolo e/o in altro ruolo varrà 6 punti come il servizio di ruolo
- Sia nelle precedenze, che nel punteggio per le esigenze di famiglia, la parola “coniuge” conterrà il riferimento alle unioni civili.
- Per le graduatorie interne d'istituto resta la vecchia tabella valutazione titoli con il servizio pre-ruolo calcolato 3 punti
Preferenze
- Si potranno esprimere fino ad un massimo di 15 preferenze delle quali fino ad un massimo di 5 scuole
- Le preferenze potranno essere sia sintetiche che analitiche
- Preferenze analitiche, rappresentate dalle specifiche scuole e dai singoli ambiti territoriali
- Preferenze sintetiche su intere province.
- Il docente soddisfatto su una delle preferenze analitiche inserite nella domanda, acquisirà titolarità su una delle scuole o su uno degli ambiti territoriali richiesti e in quest’ultimo caso sarà sottoposto alla chiamata diretta per il conferimento dell’incarico triennale in una delle scuole dell’ambito di titolarità.
- Con la preferenza sintetica sulla provincia il docente chiede, indistintamente, tutti gli ambiti territoriali presenti nella provincia, senza esprimere nessun ordine di priorità tra di essi.
Personale educativo e ATA
- Gli educatori potranno esprimere fino a 9 province
- Il personale ATA potrà presentare due domande distinte se intende trasferirsi sia in provincia che in un’altra provincia
- Anche per il personale educativo e ATA il servizio pre-ruolo sarà equiparato a quello di ruolo purché prestato nella stessa Area (anche in profilo diverso)
In allegato i moduli per le autodichiarazioni da scaricare e compilare e le presentazioni sulla mobilità e sulle leggi delega della legge 107.