Mobilità: ancora vincoli. Per USB Scuola è ora di finirla!
Sono in corso gli incontri per rinnovare il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sulla mobilità, bloccato lo scorso anno a causa di una condotta inqualificabile del Ministro Bianchi, primo nella storia ad essere stato condannato per attività antisindacale.
USB Scuola sta seguendo tutte le evoluzioni della discussione, che continua ad accanirsi sul vincolo di permanenza territoriale dei docenti neoimmessi e trasferiti. Da sempre diciamo che vincolare il docente alla sede non è un valore aggiunto per la scuola, ma è un danneggiamento del lavoratore, una pratica umiliante e che viola il diritto al ricongiungimento familiare e alla tutela del salario, una pratica perversa che scoraggia i vincitori di concorso dall’accettare il ruolo in province lontane e prolunga la permanenza nello stato di precarietà che tanto conviene allo Stato.
Continuiamo a ritenere inaccettabile ogni tipo di costrizione e vincolo e anche il diritto alla mobilità sarà uno dei punti caldi dello sciopero generale del 2 dicembre!