Mobilità collaboratori scolastici: i sindacati svendono gli ata internalizzati e alimentano una guerra tra poveri. Secondo bando alla Corte dei conti.
Nella giornata di oggi USB Scuola ha incontrato il Direttore generale per il personale scolastico Dott. Serra sulla mobilità d'ufficio dei collaboratori scolastici internalizzati e in merito al Secondo bando ATA di internalizzazione. USB ha espresso la propria contrarietà all’intesa siglata dal Miur Cgil, Cisl, Uil, Sanls, Gilda e Anief, che sovverte le graduatorie interne d’istituto a operazioni concluse, obbligando le scuole a riformulare le graduatorie di istituto, con il concreto rischio per gli ATA internalizzati di essere perdenti posto. USB non è mai stata contraria al principio dell’unificazione dell’organico, ma ha sempre preteso che venisse data la possibilità di fare domanda volontaria e con una nuova tabella di valutazione titoli che riconoscesse per intero il servizio svolto nelle cooperative. L'intesa firmata, invece, utilizza la tabella della mobilità degli ATA storici, senza possibilità di valutare gli anni nelle cooperative, condannando di fatto gli internalizzati a essere gli ultimi in graduatoria. USB, oltre ad aver espresso l'indignazione per l'ennesima guerra tra poveri alimentata da Cgil, Cisl e Uil, ha chiesto che venisse data agli ATA internalizzati la possibilità di presentare domanda di mobilità volontaria, che è stata loro preclusa nel mese di marzo, oltre a dare la possibilità nel mese di luglio di presentare domanda di utilizzazione o assegnazione provvisoria. Se l’organico è unico tutti devono avere gli stessi diritti e tutti devono presentare le stesse domande.
Quello che è accaduto è l'ennesima riprova che Cgil, Cisl e Uil, anziché lottare seriamente per l'aumento degli organici, preferiscono lasciare che i lavoratori entrino in scontro tra di loro per il diritto al lavoro. Abbiamo in conclusione riferito al MIUR che se le nostre proposte non verranno prese in considerazione ci attiveremo in azioni legali e mobilitazione dei lavoratori.
Sul secondo bando il dott. Serra ci ha informato che il bando attualmente è alla Corte dei Conti e ha confermato la data del 1 settembre per l’immissione in ruolo dei lavoratori. USB ha chiesto di velocizzare la procedura di pubblicazione del bando per consentire invece l’immissione in ruolo prima dell’1 settembre vista la grave situazione che stanno vivendo i lavoratori senza stipendio da 15 mesi.
Abbiamo infine chiesto di trovare successive soluzioni per l'internalizzazione dei lavoratori che pur avendo i requisiti non hanno i posti in provincia.