No alla repressione poliziesca: solidarietà agli studenti di BastAlternanza
L'USB Scuola esprime la più netta condanna dell'azione intimidatoria effettuata dalle forze dell'ordine questa mattina, 30 gennaio, al liceo artistico statale Ripetta-Pinturicchio di Roma contro gli studenti della campagna BastAlternanza. Gli studenti, molti dei quali studiano proprio al Pinturicchio, stavano volantinando per preparare una assemblea per discutere dell’Alternanza Scuola-Lavoro. I carabinieri accorsi sul posto hanno proceduto all'identificazione e all'allontanamento minacciandoli di denunciarli per assembramento non autorizzato.
La lotta contro l'Alternanza Scuola-Lavoro è importante e giusta. Resistere al tentativo di trasformare gli studenti in un enorme mercato di lavoro minorile gratuito è fondamentale per difendere la scuola pubblica e respingere gli effetti nefasti della buona scuola. Le intimidazioni e la repressione, che ormai colpiscono anche la normale attività sindacale, sono sempre più mirate a prevenire ogni forma di dissenso e di organizzazione sociale di base. Anche contro queste intimidazioni agli studenti in lotta contro l'alternanza, rilanciamo con forza lo sciopero generale del 23 Febbraio indetto da USB e da altre sigle del sindacalismo di base contro la buona scuola e per l'assunzione di tutti i precari.
Le lotte uniscono, uniamo le lotte!