Parte la mobilità capestro del personale della scuola
Le operazioni di mobilità per l'anno 2016/17, dopo la definizione del Contratto Integrativo con i Sindacati collaborazionisti del comparto scuola, prevedono due fasi distinte.
Fase A dell'art 6 del CCNI: si effettueranno i trasferimenti dei docenti all'interno delle singole provincie, con la consueta mobilità da scuola a scuola. Tale fase riguarda gli immessi in ruolo nelle fasi 0 e A, gli immessi in ruolo entro il 2014/2015 che si muovono a livello comunale e provinciale, i docenti DOS immessi in ruolo entro il 2014/2015 che si muovono a livello comunale e provinciale, la mobilità professionale(passaggi di cattedra e passaggi di ruolo);
Fase B, C e D dell'art. 6 del CCNI: si effettueranno i movimenti per tutti gli immessi in ruolo di fase B e C (titolarità nell'ambito), per i docenti DOS e per gli immessi in ruolo entro il 2014/2015 che faranno domanda interprovinciale(queste due ultime categorie avranno titolarità di scuola solo nel primo ambito richiesto, in caso di assenza di posti nel primo ambito acquisiranno titolarità di ambito in quelli successivi. Sarà questa la fase straordinaria di mobilità prevista dalla legge 107/15 su tutti i posti vacanti e disponibili e su tutto il territorio nazionale.
Il personale educativo ed A.T.A. effettuerà invece la mobilità secondo le regole consuete.
Fase A: le domande vanno presentate dall'11 al 25 aprile.
Fase B, C e D: le domande vanno presentate dal 9 maggio al 30 maggio
ATA: presenterà le domande dal 26 aprile al 16 maggio.
www.istruzione.it/mobilita_personale_scuola/normativa.shtml (normativa)
Tutte le sedi di USB a livello provinciale faranno attività di consulenza per districarsi in questa mobilità cervellotica e confusionaria, che divide i lavoratori e legittima la chiamata diretta.