Prosegue come un treno senza freni la politica di distruzione della scuola pubblica e statale, il 13 aprile 2010 il MIUR ha pubblicato la circolare in merito agli organici, vengono confermati tutti i tagli previsti nella Finanziaria del 2008 (L.133 art.64).

Si “risparmia” sulla scuola pubblica mentre montagne di denaro vengono riversate alle scuole paritarie, alle “progetti” inutili di amici e parenti e alle ditte private per i servizi esternalizzati.

Nel completo caos le scuole per le “riforme” il prossimo anno si profila un altro anno di passione per studenti e lavoratori.Continua il massacro del Sud che si vede tagliare in percentuale più che del resto del paese.La RdB Scuola invita tutti i lavoratori a mobilitarsi e a non seguire le sirene di chi, per i propri interessi di bottega, vuole convincersi che non c'è più nulla da fare.Dall' ISPRA agli asili nido l'RdB ha dimostrato che si può resistere e aprire la strada alla vittoria!