SABATO 21 APRILE MANIFESTAZIONE NAZIONALE A MILANO, partenza ore 14.30 dal PIRELLONE
NO alla CHIAMATA DIRETTA da parte dei PRESIDI
NO ai QUIZ INVALSI e VALES
NO allo SMANTELLAMENTO dell’ART.18
Il Consiglio Regionale della Lombardia di Formigoni e Bossi ha approvato, tra uno scandalo e l'altro, una legge ispirata dall'on.Aprea che stabilisce la possibilità per i Dirigenti Scolastici di scegliersi gli insegnanti per gli incarichi annuali, attraverso prove e concorsi ad hoc.
Il Ministro Profumo ha già dichiarato il suo apprezzamento per questa “sperimentazione”.
La chiamata diretta dei docenti precari s’inserisce tra la minaccia di estendere la libertà di licenziamento a tutti i dipendenti pubblici (modifiche all’art.18 dello Statuto dei Lavoratori), le modifiche inerenti il reclutamento e l’ossessione crescente per il controllo dei lavoratori (attraverso i quiz INVALSI) obbligati a lavorare oltre i 65 anni.
La chiamata diretta indebolisce tutti (precari e non), minando la libertà d’espressione, rendendoci ricattabili e, soprattutto, inducendo i lavoratori della scuola ad auto censurarsi.
Chi esprimerà con tranquillità il proprio parere in Collegio dei docenti, o parteciperà ad uno sciopero se dipenderà dal Dirigente la possibilità di lavorare o meno l’anno successivo?
Nessun precario s’illuda che con la chiamata diretta ci sarà spazio per i “meritevoli”!
Nessuno si illuda che la chiamata diretta sia un problema SOLO dei precari!
Non si accontentano più di rapinare le finanze pubbliche per dare fondi ai privati.
Stanno trasformando la scuola statale in privata.
L’USB scuola sarà in piazza a Milano il 21 aprile per dire basta a questa nuova strategia della tensione scatenata contro i lavoratori della scuola con il solito scopo di intimidire, tagliare e licenziare.
Per tutelare il diritto allo studio e la qualità dell’istruzione pubblica occorre :
Stabilizzare, nel rispetto delle graduatorie, tutti precari per garantire continuità didattica sulle classi;
ritirare le norme sull’aumento dell’età pensionabile, consentendo il turn over;
investire sulla formazione e sull’aggiornamento degli insegnanti;
sbloccare gli stipendi per riconquistare condizioni dignitose di lavoro.
L’USB invita i lavoratori della scuola a partecipare al Convegno (riconosciuto dal MIUR)
“Come e perché la scuola paga la crisi economica”, organizzato dal CESTES la mattina del 21 aprile, dalle 9 alle 14, presso L'OFFICINA DEI BENI COMUNI, Via Arbe 50, nel quale saranno inoltre spiegati i reali contenuti della legge sulla chiamata diretta.
NON E’ PIU’ TEMPO DI DIVISIONI TRA I LAVORATORI
IL NOSTRO MERITO SUPERA GIA’ DA ANNI IL NOSTRO STIPENDIO
SABATO 21 APRILE MANIFESTAZIONE NAZIONALE
A MILANO, partenza ore 14.30 dal PIRELLONE