SCUOLA: ALTA ADESIONE ALLO SCIOPERO DEGLI SCRUTINI INDETTO DA RDB-USB IN EMILIA ROMAGNA E CALABRIA

14 e 15 giugno sciopero in Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia

Nazionale -

Alta adesione allo sciopero degli scrutini in Emilia Romagna e in Calabria, le prime regioni dove l'RdB-USB Scuola ha messo a disposizione uno strumento in più ai lavoratori: lo sciopero breve, che consente di scioperare anche per un solo scrutino con una trattenuta pari solo all'effettiva durata dello sciopero (17,5 Euro l’ora).

 

I lavoratori hanno compreso che questa forma di protesta sta dando nuova forza ed efficacia alla legittima protesta contro i tagli e la privatizzazione della Scuola. Infatti anche oggi continuano a pervenire notizie di ulteriori scuole dove sono stati bloccati gli scrutini, nonostante il feroce boicottaggio da parte di molti Dirigenti Scolastici e le false notizie fatte circolare ad arte sia sulla legalità dello sciopero che sulla possibilità di attuare lo sciopero breve.


La lotta per la difesa della Scuola Pubblica e contro la manovra finanziaria prosegue nella “Staffetta Precaria” della settimana in corso, con mobilitazioni dei precari di tutti i comparti della Pubblica  Amministrazione. I lavoratori della Scuola sostengono la staffetta con iniziative in diverse città, dove manifesteranno sotto le sedi di INPS e INPDAP e presso le università contro le discriminazioni a livello contributivo, per richiedere la fine dell’accordo MIUR-INPS sui contratti cosiddetti salva-precari e denunciare le vere intenzioni del Governo rispetto alle proposte di modifica del sistema di reclutamento dei docenti.

 

I prossimi 14 e 15 giugno lo sciopero degli scrutini coinvolgerà Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia, regioni in cui si susseguono in questi giorni assemblee e volantinaggi a tappeto nelle scuole, mentre il 14 giugno si svolgerà lo sciopero generale del Pubblico Impiego indetto da RdB-USB.