Scuola. Il Ministro dell'Istruzione dà i numeri, NOI LA SOLUZIONE! 17 aprile MANIFESTAZIONE a Roma

In allegato il volantino RdB e quello del Coordinamento Permanente delle Scuole di Roma

Nazionale -

SABATO 17 APRILE
Manifestazione dalle ore 15 dal Colosseo
indetta dal Coordinamento Permanente delle Scuola di Roma


Il MIUR sta comunicando ai sindacati i suoi numeri e criteri per la definizione degli organici.

Come avviene da tempo CGIL,CISL,UIL,SNALS e Gilda fanno i “passacarte”. Anche stavolta l'unico dato certo è rappresentato dai tagli che saranno effettuati come fissato nella finanziaria del 2008. Non si sa, invece, chi e cosa andrà insegnare nelle classi: sappiamo che sono sparite dai programmi la geografia, la storia del '900 e tante ore di laboratorio!

 

Posti tagliati per il prossimo anno

25.600 docenti e

15.000 per il personale ata

5.000 ex-LSU e co.co.co


Per i docenti: 8.700posti in meno nella primaria, 3.700 nella media, 13.750 nella secondaria, verranno assunti 550 nella scuola d'infanzia a fronte 32 mila bambini in più già iscritti da quest'anno! Il Ministro del “fare” agirà ancora sull'aumento dei carichi di lavoro innalzando il numero di alunni nelle classi e imponendo ore di straordinario per coprire le mancate assunzioni dei precari, sulla chiusura di altre scuole e la “riforma” delle superiori, sulla riduzione delle pulizie: in altre parole sulla qualità dell'insegnamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in questo caso tanto più delicati perché ospitano bambini e ragazzi.


Il processo di PRIVATIZZAZIONE ha già tagliato 50 mila posti a fronte di 37 mila studenti in più,l'introduzione dei contratti truffa per i precari e, inoltre, cresce la percentuale di lavoratori precari in rapporto a quelli con contratti stabili.


Le pulizie affidate alle ditte private costano 75 milioni in più dell'assunzione dei lavoratori a tempo indeterminato


A completare il quadro ci sono i 5.000 posti a rischio per il personale ata delle ditte e cooperative il 30% dei lavoratori che da decenni garantiscono le pulizie in tante scuole: come gli amministrativi co.co.co, sono lavoratori con contratti da fame e senza nessuna garanzia. A guadagnarci sono i Consorzi appaltatori e il Ministero che può licenziare velocemente senza alcun controllo.

 

QUESTA E' LA LORO EQUAZIONE
Scuola PRIVATIZZATA = + sfruttamento dei lavoratori + profitti per pochi + (costi - cultura - dignità - libertà e democrazia) * tutti

 


I sindacati collaborazionisti si “rammaricano” per i tagli mentre si spartiscono la gestione dei fondi pensione e tutti i loro privilegi compreso il furto, ai danni dei lavoratori, del diritto di assemblea.

 

LA NOSTRA SOLUZIONE E' LA LOTTA!
NOI siamo la variabile INDIPENDENTE!


stiamo e siamo i lavoratori ex-LSU e co.co.co della scuola in lotta;

stiamo e siamo i genitori e gli studenti che si oppongono a questo sfascio, anche con il rifiuto di pagare il finto “contributo volontario”.

Prepariamo il blocco degli straordinari e delle attività aggiuntive fino al blocco degli scrutini sulla base di una vasta e generalizzata consultazione tra i lavoratori.