Solidarietà e sostegno di USB agli studenti arrestati per i fatti di Torino. Formiamo un mondo diverso
USB Scuola, insieme ad USB Confederale, esprime la massima solidarietà e il massimo sostegno politico, sindacale e legale agli studenti e agli attivisti che stamattina all’alba sono stati oggetto di provvedimenti giudiziari per i fatti avvenuti a Torino il 18 febbraio, in occasione delle mobilitazioni studentesche che, in tutta Italia, denunciavano la morte pochi giorni prima del sedicenne Giuseppe Lenoci, studente dell’Istituto degli Artigianelli di Fermo, e quella di Lorenzo Parelli a Udine qualche settimana prima, entrambi durante lo svolgimento di uno stage all'interno dei percorsi di formazione professionale.
È bene ricordare le ragioni e il clima alla base di quel ciclo importante di mobilitazione studentesca, la partecipazione diffusa, l’esplosione di un malessere e di una rabbia che covava nei due anni di didattica a distanza e che ad oggi non ha alcuna risposta, meno che mai con gli evanescenti esiti degli “stati generali” della scuola che una parte miope del movimento studentesco proponeva o immaginava come possibile luogo di svolta o di reale dialogo.
USB Scuola in quella giornata aveva indetto uno sciopero del settore, chiedendo le dimissioni del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, l'abolizione di stage formativi e Pcto, il ripensamento totale del modello formativo di questo Paese. Nulla di tutto questo è ovviamente avvenuto, il Ministro Bianchi, sempre più inviso a studenti e lavoratori della scuola, continua ad andare dritto per la sua strada su ogni tema. Le risorse della scuola vengono ridotte, l’economia di guerra stravolge e devasta ogni residua ipotesi di ripensamento serio dei modelli formativi, e la risposta unica, come sempre rimane quella della repressione.
Parteciperemo alla conferenza stampa di Torino, oggi alle 15, e a tutti i momenti di sostegno e solidarietà vera agli arrestati.
A fianco degli studenti, formiamo un mondo diverso.
USB Scuola
Confederazione Unione Sindacale di Base