USB P.I. Scuola Campania: ancora in piazza per difendere i Lavoratori della Scuola
Oggi i Lavoratori della Scuola, Docenti e ATA, sostenuti dai sindacati USB e COBAS, hanno incontrato il Provveditore dell'Ufficio Scolastico di Napoli, dott.ssa De Lisa, per rivendicare trasparenza e correttezza nella pubblicizzazione delle procedure degli uffici.
Ad oggi i Lavoratori non vengono messi a conoscenza dei dati relativi agli organici, ai pensionamenti, alle cattedre e ai posti disponibili.
"Pur comprendendo che il lavoro degli Uffici Scolastici, nonostante la dematerializzazione, si sta rivelando immane, anche a causa del ridotto organico dell'USP di Napoli", dice Antonio Fiore dell'Unione Sindacale di Base P.I. Campania, "è inaccettabile che ogni anno vengano lesi i diritti dei Lavoratori della Scuola rispetto alla trasparenza delle procedure e, quindi, alla verificabilità di eventuali abusi o errori. Inoltre l’accentramento delle procedure di conciliazione a Roma, confermato dal Dirigente dell’USP di Napoli, procurerà un ulteriore allungamento dei tempi e peggiorerà la procedura, già complessa di suo".
La dott.ssa De Lisa, non ha potuto dare numeri certi, perché il MIUR ancora non ha dato le autorizzazioni, ma la richiesta di posti sul sostegno, principalmente concentrata sulla Scuola dell’Infanzia e Primaria, supera le 1.000 unità. Ha comunque confermato l’imminente pubblicazione delle disponibilità per le immissioni in ruolo del personale ATA, la cui quantità dovrebbe essere la stessa dello scorso Anno Scolastico, per poter procedere alle stipule dei contratti a T.I. tra il 29 e il 31 agosto.
Secondo l'USB P.I. Scuola Campania, la mobilitazione dei Docenti e degli ATA oggi in piazza è una lotta giusta e, continua Fiore, "Sosterremo i Lavoratori se vorranno procedere anche legalmente per accertare eventuali illeciti o scorrettezze dei quali siamo certi, e non siamo gli unici a pensare che il fantomatico algoritmo abbia fallito".