Chiamata diretta: niente casting, USB chiede revoca bando

Le istituzioni scolastiche statali hanno iniziato a pubblicare i bandi per le autocandidature dei docenti. Come era prevedibile, alcuni dirigenti non hanno perso l'occasione di dare spazio ed espressione alla propria "creatività". In Toscana, ad esempio, i ds dell'istituto comprensivo Pier Cironi di Prato e  dell'ICS Frank-Carradori di Pistoia consigliano nei bandi pubblicati di allegare alla mail di autocandidatura un video di presentazione in stile provino-casting alla "Grande Fratello"! Se non ci fosse in ballo la vita e la professionalità di lavoratori qualificati, ci sarebbe da sbellicarsi dalle risate! La realtà ha superato abbondantemente la fantasia e la misura è colma! Chiediamo con fermezza che si rispetti la normativa vigente e le linee guida emanata dal MIUR, che non contengono alcun riferimento a ridicoli video-casting! La cosiddetta chiamata diretta è un meccanismo perverso che avrà conseguenze negative per la scuola pubblica statale. Francamente, nessuno avverte l'esigenza di renderla, oltre che un abuso, anche una farsa!