La Buona Scuola non si vede ma si sente la puzza

Porta una ventata di aria fresca: VOTA USB

Grandi annunci, kermesse, allontanamenti dai convegni a chi chiede la parola tutto per “comunicare” i contenuti, i numeri del decreto che metterà in ginocchio la Scuola: e ancora un altro slittamento. Il Decreto forse, si dice, arriverà il 3 marzo.

Assunzioni al minimo rispetto alle esigenze, orario di lavoro tirato come un elastico, meritocrazia, blocco dei contratti, mantenimento del Piano Gelmini che continua a tagliare scuole e posti di lavoro, taglieggiamento dei poteri agli organi collegiali di governo -altro che dialogo e partecipazione- e gli unici finanziamenti per il funzionamento delle scuole? Il 5 per mille!!

La Scuola pubblica viene “geneticamente modificata” dalle logiche del mercato e funziona sempre più come una scuola privata. Tutto per far quadrare i conti della Trojka!

Forse non si vuole mettere in difficoltà i sindacati amici che strillano in campagna elettorale contro il Governo che li maltratta, li convoca per non dirgli nulla? E' difficile in effetti rispettare chi si è piegato sempre alle compatibilità di bilancio firmando carta bianca alla Spending Review o gli Accordi che hanno tolto anche gli scatti di anzianità ai neo assunti. Solo per parlare degli ultimi anni.

Sulla Buona Scuola proprio la FLC-CGIL insieme alla CISL sono stati capaci di firmare l'Accordo di Trento che nella provincia autonoma ha allungato l'orario di lavoro di lavoro a tutti, per una manciata di assunzioni (dovute ed indispensabili) che però elimina migliaia di precari “brevi”.

USB anche quest'anno, per la seconda volta, presenta e raddoppia le proprie liste in una situazione di estrema difficoltà vista la mancanza di libertà di parola a cui sono ridotte le garanzie democratiche dei lavoratori, lavoratori che non possono utilizzare le loro ore di permesso per discutere anche con USB.

Le elezioni RSU sono una bella occasione per aprire la finestra e far passare aria pulita!

Vota e sostieni le liste di USB

ma soprattutto non votare i sindacati collaborazionisti: CGIL,CISL,UIL,SNALS,GILDA.