Sciopero degli scrutini - 1 giorno in CALABRIA

Sono giunti i primi dati confortanti della provincia di Reggio Calabria e Catanzaro dove si è aderito allo sciopero breve degli scrutini indetto da USB-RdB

Reggio Calabria -

Un primo segnale di dissenso contro i tagli e le manovre finanziarie inflitte nella scuola italiana. FINALMENTE la rassegnazione dei professori sta trovando un percorso di protesta più incisivo. Un premio meritato da tutti i precari della scuola che possono ritenersi soddisfatti.



L'Ist. "Moscato" di Reggio Calabria, la "Maresca" di Locri, il "Marzano" e "Serrata" di Laureana, il "Pascoli" di Taurianova, "Salvemini" e "Renda" di Polistena" e altri. Mentre da Catanzaro il Geometra e l'Agrario. Domani, secondo giorno di sciopero sono previsti altre numerose adesioni.

 

Una risposta al boicottaggio da parte dei sindacati concertativi che non hanno permesso la corretta comunicazione nelle scuole. Scorrettezze del genere dimostrano la debolezza dei soliti sindacati e che il mondo della scuola non sopporta non li sopporta, sono sempre più evidenti le loro responsabilità del disastro della scuola che è sotto gli occhi di tutti.