Sosteniamo il FestivalStoria di Torino
Usb Scuola, ed in particolare le sue strutture di Torino e Alba, sostengono e condividono pienamente lo sforzo degli organizzatori del FestivalStoria per mettere in piedi la decima edizione della meritoria iniziativa.
Oggi il tema della formazione, pur essendo sulla bocca di tutti, è affrontato seriamente da pochi e soprattutto è spesso – nel mondo della Scuola e dell'Università – solo uno strumento di persuasione di massa rispetto al discorso dominante.
Non ci stupiscono allora le difficoltà che il Prof. D'Orsi e i suoi collaboratori stanno affrontando, gli ostacoli che stanno cercando di superare per garantire, dal 4 all'8 ottobre a Torino, lo svolgimento del Festival (di cui si allega la bozza di programma), visto lo spirito critico e controcorrente che da sempre li contraddistingue.
Come Organizzazione Sindacale invitiamo iscritti, simpatizzanti e più in generale Lavoratori della Scuola e non solo, a sostenere materialmente questa iniziativa, con un versamento intestato all’Associazione FestivalStoria, IBAN IT74H0853001003000630102514.
Saremo felici di collaborare con il Prof. D'Orsi in questa ed in altre occasioni.
Saremmo orgogliosi di coinvolgerlo nel lavoro che intendiamo svolgere per restituire alla Scuola e al tema della Formazione degli Insegnanti un respiro ed un livello elevato, opposto a quello che la miriade di inutili e costosi corsi che soggetti non qualificati, con il sostegno del MIUR, propinano a disorientati colleghi.
VIVA IL FESTIVALSTORIA.
VIVA IL PENSIERO LIBERO E INDIPENDENTE.
In allegato la bozza del programma del FestivalStoria 2016. Ulteriori informazioni sull’iniziativa sono disponibili sul sito
Segue il comunicato stampa degli organizzatori del FestivalStoria.
FestivalStoria™
Cronaca di una morte annunciata, e di una rinascita auspicata
COMUNICATO STAMPA
20 giugno 2016
Aggiornato al 20 luglio 2016
La manifestazione FestivalStoria, giunta alla X Edizione, dedicata al tema “Vento dell’Est. L’Oriente visto dall’Occidente”, prevista a San Marino per i giorni 4-8 ottobre 2016, è stata di fatto annullata, con motivazioni indecifrabili, con una Delibera di poche righe a firma del Direttore del Dipartimento di Storia, Cultura e Storia Sammarinesi, prof. Luciano Canfora. Risoluzione a nostro parere ingiustificabile, comunicata in modo molto discutibile, dopo che erano stati stanziati e accantonati i fondi necessari, e soprattutto dopo cinque mesi di intensissima attività dello Staff del Festival, che all’atto della imprevista e improvvisa comunicazione aveva già chiuso il programma, con oltre 40 ospiti confermati.
Si è insomma cancellato – con un tratto di penna – il lavoro profuso con impegno e passione, dalle numerose persone coinvolte (oltre al direttore, prof. Angelo d’Orsi, le sue collaboratrici, dottoresse Lorena Barale e Francesca Chiarotto, e quanti hanno collaborato per il coinvolgimento delle scuole, per la logistica, per la parte grafica, il sito web, eccetera); una decisione che disconosce – di fatto – il valore di una manifestazione fondata nel 2003, e divenuta operativa nel 2005, contraddistintasi non soltanto per serietà scientifica e originalità di impianto, ma per il suo impegno civile, come mostrano esplicitamente gli stessi titoli delle nove edizioni fin qui svolte:
Migranti per forza (I, Saluzzo-Savigliano, 2005)
Imputato, alzatevi! Il processo nei secoli (II, Saluzzo-Savigliano, 2006)
Di che razza sei? Un mito pericoloso (III, Saluzzo-Savigliano-Torino, 2007)
La guerra è finita. Davvero? (IV, Saluzzo-Savigliano, Torino, 2008)
Il potere dei libri. I libri contro il potere (V, Saluzzo-Savigliano-Torino, 2009)
Eroi o canaglie? I protagonisti del passato visti dagli opposti fronti (VI, Saluzzo-Savigliano-Monforte d’Alba-Torino, 2010)
Risorgimenti, ricostruzioni, rinascite. Come può sorgere o rinnovarsi una nazione (VII, Saluzzo-Savigliano-Torino, 2011)
Mediterraneo. Mare nostrum? (VIII, Napoli-Torino, 2012)
Auri sacra fames. Il denaro, motore della storia? (IX, San Marino, 2014)
Il programma della X Edizione comprendeva, tra gli altri, questi temi:
Oltre l'Occidente e l'Oriente: occidentalismo, orientalismo e auto-orientalismo; Mondi connessi. La storia oltre l’eurocentrismo; Mafie dell’Est: da Mosca alla Cina al Kossovo; Le guerre dell’oppio; Generazione Manga. La vicenda di un fumetto-cult; I Gesuiti e l’“invenzione” dell’ateismo: dalla Cina all’Europa dell’Illuminismo; La Medicina cinese e la Scuola salernitana: convergenze e divergenze; La Cina comunista lavora per il Capitale?; I phone: mito e realtà; Le orde mongole. Un modello orientale di dominio; La “saggezza orientale”: Confucio e il confucianesimo, tra passato e presente; La poesia giapponese dell’età d’oro; Il lato oscuro dell’India splendente; Marx, Engels e l’Oriente. India e Cina; Qualcuno è andato in Cina nel Duecento? La polemica sopra La Città della Luce di Ancona e altre simili controversie; L’Asia fatta a fette. Come le potenze occidentali si spartirono le terre d’Oriente; Introduzione e cerimonia del tè con presentazione storica; La Corea del Nord. Un viaggio virtuale; Eurocentrismo storiografico. Come gli storici occidentali hanno studiato l’Oriente; Da Hiroshima/Nagasaki a Fukushima: egemonia nucleare, convergenza mediatica e protesta giovanile; “Pericolo giallo”? L’economia cinese e le economie capitalistiche; Un ponte tra Oriente e Occidente: Matteo Ripa e il Collegio dei Cinesi; Dalla Geisha alle “office ladies”; Orient Express. Hollywood racconta l’Oriente.
Avevano già confermato la loro presenza, tra gli altri, Roberto Scarpinato, Gian Mario Bravo, Giampaolo Calchi Novati, Marzia Casolari, Michela Catto, Alessandra Consolaro, Monica De Togni, Michele Fatica, Giuseppe Marcocci, Toshio Miyake, Léa Rogliano, José Enrique Ruiz-Domènec, Ikuko Sagyiama Maurizio Scarpari, Giuseppe Sergi…
Con questo Comunicato la Direzione e lo staff del Festival non vogliono solo denunciare quanto avvenuto, ma intendono assumere l’impegno pubblico a cercare subito un'altra sede per lo svolgimento della manifestazione, e altre fonti di finanziamento.
Invitiamo tutti i soggetti disponibili e interessati a darci una mano, contattandoci agli indirizzi:
direzione@festivalstoria.org (direttore, prof. Angelo d’Orsi)
assdir@festivalstoria.org (assistente del Direttore, dr.ssa Francesca Chiarotto)
festivalstoria2016@gmail.com (segretaria di edizione, dr.ssa Lorena Barale)
Stiamo valutando la possibilità di un crowfunding per reperire almeno una parte dei fondi necessari. Dateci una mano, sia per sostenere la manifestazione, sia per affermare, insieme a noi il principio che non possono essere i quattrini a comandare.