Merito e Valutazione: Contraddizioni in seno al Popolo (delle Libertà)?
Vi consigliamo una lettura/visione ragionata, per quanto possibile.
E' materiale che risale al giorno dopo la seconda invettiva pro-scuole private del nostro premier, ma vale la pena di vederlo.
Il video del Corriere tv in cui, nella sua rubrica "Merito e regole", il consigliere della Gelmini R. Abravanel spiega che:
1) il bonus scuola (lui lo chiama voucher) di cui parla Berlusconi è da dare alle famiglie meno abbienti affinchè esse lo spendano per pagarsi la scuola pubblica che vogliono. La scuola privata "come all'estero, uno se la paga di tasca sua, giusto?"
2) "Oggi l'obbiettivo della scuola è di insegnare ai giovani a ragionare con la propria testa e di produrre le proprie idee. Questa rivoluzione è cambiata (sic) e purtroppo la nostra scuola non ha fatto questo passaggio"
3) Come si fa a cambiare la scuola? Al nord, che è più sviluppato, si danno dei soldi alle famiglie ( il famoso bonus/voucher) affinchè possano scegliere la scuola pubblica migliore. Come si fa a valutare una scuola?;
La qualità di una scuola è funzione solo -non di quanto si spende o non di quanto son grandi le classi- solo della qualità degli insegnanti;
4) La qualità degli insegnanti si misura con i test INVALSI
video.corriere.it/voucher-pagarsi-scuola-serve-o-no/37f586e4-69da-11e0-890a-a1e6d714ad88
A questo strano figuro dalle idee molto confuse, risponde un altro consigliere della Gelmini. Giorgio Israel fa a pezzi il nostro qui: "Perchè la Gelmini non valuta i suoi consiglieri prima degli studenti?"
www.loccidentale.com/node/104915
e liquida l'idea che l'INVALSI possa servire a qualcosa qui: ""I test invalsi creano il panico ma c'è qualcosa di più grave"
Aspettiamo a breve un veemente articolo dell'altro consigliere della Gelmini, Max Bruschi, e ci chiediamo allibiti: ma dove li ha trovati?