PAGAMENTO DELLE FERIE AI PRECARI STOP AI FURTI! Milano- Bologna - i primi presidi sotto le RTS
Il MEF (Ministero di Economia e Finanza) con una nota del 04/09/2013 afferma che non verranno retribuite neanche le ferie non godute dello scorso anno scolastico, nonostante la legge di stabilità prevedesse che la non monetizzazione delle ferie partisse da settembre 2013.
Nella scuola le ferie forzate diventano ordinarietà: i periodi di sospensione dell’attività didattica vengono considerati d’ufficio giorni di ferie per i docenti precari, con la perdita di circa 1200 euro l'anno che rappresentano, almeno in parte, un risarcimento per quelle mensilità estive ingiustamente negate. Si tratta, per giunta, di soldi che i lavoratori hanno già maturato!
Non possiamo assistere indifferenti a questo vero e proprio furto che costituisce, oltre ad un atto illegittimo e dannoso per migliaia di precari assunti sino al 30 giugno,
un attacco a tutto il sistema dei Contratti Collettivi del Lavoro,
allo Statuto dei Lavoratori e alla Costituzione,
che sanciscono il diritto alle ferie per tutti i lavoratori subordinati.
L’USB ha avviato una vertenza nei confronti delle scuole e del MEF perché emettano il pagamento ma affinché i ricorsi siano efficaci devono essere accompagnati dalle lotte.
Diamo visibilità alla nostra protesta!
MANIFESTAZIONI IN DIVERSE REGIONI
5 DICEMBRE ore 15,30 – 18,00
con il COORDINAMENTO "3 OTTOBRE" A MILANO
PRESIDIO sotto la RAGIONERIA TERRITORIALE DI STATO via Zuretti 34
12 DICEMBRE ORE 15.00 BOLOGNA
PRESIDIO sotto la RAGIONERIA TERRITORIALE DI STATO - PIAZZA VIII AGOSTO
assemblee a Reggio Emilia, Padova, mentre da Udine e dalla Sicilia sono partite decine di diffide
NON CHIEDERE PER FAVORE PER OTTENERE I TUOI DIRITTI
E' ORA DI ALZARE LA TESTA E DI FARLO INSIEME,
NON PERMETTIAMO CHE CI RAPININO
PER PAGARE I LORO SPORCHI PRIVILEGI E
LA PRIVATIZZAZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA STATALE